I momò non sfigurano di fronte al Kreuzlingen capolista in una partita decisa dagli episodi
da L'Informatore (Edizione N°45, 8 novembre 2024)
Riccardo Vassalli) Mastica di nuovo amaro il Mendrisio di Amedeo Stefani. Impegnati al Comunale nel weekend di Halloween per la sfida al Kreuzlingen capolista, i biancorossoneri cadono in casa davanti al proprio pubblico. Nessuno “scherzetto” quindi, anche se la classifica può cominciare a fare paura. Ma sono due gli aspetti che possono perlomeno “consolare” Rey e compagni. Il primo: nessuna di quelle che sta davanti è andata a punti. Il secondo: lo 0-2 a favore della prima è stato deciso da episodi in una partita giocata alla pari contro la dominatrice del torneo.
Confortato dalla reazione avuta nell’ultimo periodo, mister Stefani non tocca l’undici iniziale. Ad eccezione di De Biasi al posto dello squalificato Rossini, tutti e dieci gli altri interpreti sono stati confermati da un paio di partite a questa parte.
Avvio di gara pimpante per i momò, subito “minacciosi” con un colpo di testa di Gibellini e un tentativo di Becchio. Sui piedi di Gibellini capita ache la prima grande occasione del match, ma il contropiede in solitaria del numero undici viene fermato dall’estremo difensore avversario. Sul finire di primo tempo si vede per la prima volta il Kreuzlingen: conclusione respinta da Vidovic, ma sulla ribattuta l’attacco biancoverde spedisce fuori.
La ripresa inizia con il brivido e si confermerà ricca di emozioni. Vidovic rischia grosso con un rinvio che colpisce l’avversario e crea l’illusione del gol. Sospiro di sollievo e nuovo tentativo in casa Mendrisio con il sinistro di Bianchi che non trova, però, la traiettoria giusta per infilarsi in rete. All’ora di gioco cambia il punteggio e cambiano anche le dinamiche in campo: fallo di Lape in area, calcio di rigore e momò in dieci per somma di ammonizioni. Vidovic para la massima punizione, ma sulla ribattuta può solo guardare la palla bucare la rete per lo 0-1. L’esultanza per il vantaggio costa un uomo anche alla capolista per l’espulsione (doppio giallo) per comportamento anti-sportivo di Karaki.
In dieci contro dieci è lotta a chi molla per ultimo. Il Mendrisio resta a galla con tre salvataggi del suo portiere e si rende pericoloso colpendo una traversa nel finale. Gli ospiti si difendono come possono e attaccano in ripartenza: il primo tentativo di raddoppio viene stoppato da Martorana in versione stopper, il secondo invece vale il 2-0 a firma di Hasani.
La settimana del Mendrisio è proseguita poi con la sfida, sempre al Comunale, infrasettimanale all’Eschen/Mauren (vedi articolo) che apre alla settimana “inglese” con il doppio impegno. Nel weekend di San Martino, infatti, i momò saranno impegnati in trasferta nella tana del Linth 04.
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