Dopo il rinvio di settimana scorsa, il Mendrisio di Amedeo Stefani è tornato oggi in campo al Comunale per la seconda (la prima per i momò) giornata di Prima Lega.
da Calcio Ticinese (Riccardo Vassalli)
Sotto un gran caldo i momò hanno ospitato il Freienbach in una sfida calda. E non solo dal punto di vista meteorologico. Sì, perché i biancorossoneri in campo sono scesi con l’atteggiamento battagliero di chi sapeva che oggi sarebbe stata più dura del solito.
Non tanto perché il Freienbach sembrava irresistibile, ma perché di fronte a certi torti non si può rimanere impassibile. Perché quanto successo al Comunale più che un errore è un torto arbitrale. Andiamo con ordine. Poco prima della pausa, il difensore ospite Maggio entra in maniera scomposta e irregolare su Martorana. Il direttore di gara estrae il cartellino giallo. E fin qui, niente di troppo clamoroso.
La partita cambia al 42esimo, quando lo stesso Maggio spintona Rey in maniera palese e davanti al direttore di gioco. Se il regolamento non mente, e non mente, cartellino giallo: da una parte e dall’altra. Peccato che, il difensore svittese era alla seconda sanzione nel giro di pochi minuti. Tradotto: doveva essere espulso (come confermano i video e inizialmente il tabellino dal sito della federazione, poi magicamente sparito e per fortuna ci sono gli screenshoot). Forse “accecato” dal gran caldo, l’arbitro non ha estratto il secondo cartellino al difensore del Freienbach, poi sostituito alla pausa dal proprio allenatore che si è accorto che del tutto fessi, da queste parti, non lo siamo. Galvanizzato dall’accaduto, il Freienbach trova nella rirpesa la rete dello 0-1. Una sconfitta con il giallo per il Mendrisio che ha già annunciato di voler esporre ricorso.