Presentato l’esperto Luca Cattaneo. Parla il capitano Alessandro Martinelli, pronto a tornare in campo
da L'Informatore (Edizione N°1, 3 gennaio 2025)
Riccardo Vassalli) Il 2025 del Mendrisio parte con due belle novità. La prima: il ritorno in campo del capitano Alessandro Martinelli, anima e simbolo di una squadra che ha sofferto la sua assenza al centro del campo. La seconda: vestirà la maglia biancorossonera anche l’esperto jolly offensivo Luca Cattaneo, ufficializzato al Comunale a inizio settimana. Classe 1989, Cattaneo ha già condiviso lo spogliatoio proprio con Martinelli al Brescia. Ha anche vestito, tra le altre, le maglie di Reggiana, Novara, Gubbio, Pordenone e Piacenza collezionando due presenze in Serie B, oltre trecento in Serie C italiana e svariate in Serie D. Esperienza e qualità che aggiungeranno valore tecnico a un Mendrisio bisognoso di punti per risalire la china. E, come detto, mister Stefani potrà contare anche sul ritorno in campo del suo capitano, alle prese con il percorso di riabilitazione dopo un lungo infortunio al ginocchio. Abbiamo scambiato due chiacchiere con Martinelli per lanciare il nuovo anno in casa Mendrisio.
Alessandro, il 2025 ti vede tornare in campo. Innanzi tutto, Come stai?
“Diciamo che sto bene. Ho delle buone sensazioni per quello che sto facendo. Ma vediamo tra pochi giorni quando riprenderò gli allenamenti con la squadra se avrò le stesse sensazioni oppure sarà diverso”.
Quanto ti è mancato il calcio in questi mesi?
“Sono stati lunghissimi e il calcio mi è mancato molto, soprattutto i primi tre mesi durante i quali ero molto limitato. Dal quarto mese ho potuto iniziare a lavorare sul campo individualmente e diciamo che il tempo è passato più veloce”.
Con te ai box, il Mendrisio ha faticato a trovare costanza. Che idea ti sei fatto della prima parte di stagione?
“Onestamente credo che, più che la mia mancanza, sia venuta a mancare un po’ di fortuna. Quello di Prima Lega è un campionato con partite molto equilibrate. Entusiasmo e impegno fanno la differenza”.
Però, paradossalmente, prestazioni, gruppo e impegno non sono mai mancati. Sei d’accordo?
“Assolutamente. Il Mendrisio ha sempre messo in campo impegno e volontà, che alla fine è l’aspetto che più conta. Abbiamo perso diversi punti negli ultimi minuti. Ed è normale risentirne a livello di entusiasmo”.
In cosa dovrete fare meglio?
“In poco. Dobbiamo solo continuare a impegnarci come abbiamo sempre fatto, andando al campo con il sorriso. In questo modo miglioreranno anche i risultati e la nostra classifica”.
Ai tifosi dico che…?
“Di stare tranquilli perché al ritorno sono sicuro che le cose cambieranno in maniera positiva. Mi permetto di aggiungere dei ringraziamenti. A tutti i miei compagni, allo staff, a tutte le persone al campo per non avermi mai fatto mancare il supporto in questi mesi. Un grazie speciale per la vicinanza a Roby Maragliano e il suo staff della fisioterapia Atlandite per avermi sopportato nel mio periodo di infortunio”.
Hai già condiviso lo spogliatoio con il nuovo acquisto Cattaneo. Ce lo presenti?
"Luca lo conosco dai tempi del Brescia. Sono sicuro che ci darà una grande mano perché porta qualità e tanta esperienza in campo".
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