Nel "club dei cento" del FC Mendrisio c’è anche Axel De Biasi, l’ultimo in ordine cronologico ad aver raggiunto l’ambizioso traguardo.
da Calcio Ticinese
Le cento presenze in maglia biancorossanera sono arrivate sabato scorso in occasione della prima partita del 2024 al Comunale, nella sfida vinta dalla squadra di Stefani per 3-2 sull’Eschen-Mauren.
Nel novero che comprende Cataldo, Kabamba, Mazzetti, Croci-Torti, Mascazzini, Bayrak, Cocchi e Damo c’è quindi anche il nome del centrocampista classe 1996, tornato al Comunale nell’inverno della passata stagione dopo aver vestito la maglia del Paradiso.
“Mendrisio è stato il primo club ad accogliermi nel mondo dei grandi. Le cento presenze con questa storica maglia sono per me motivo di grande orgoglio. È una società che mi ha insegnato molto sia a livello calcistico che umano. Gli devo tutto”. Quello di Prima Lega “è un campionato equilibrato. Se troviamo la giusta continuità puntare al podio deve essere un obiettivo reale”.
Al Comunale, De Biasi ha ritrovato anche “vecchi” amici. “Il gruppo all’interno di uno spogliatoio è fondamentale. E voler bene ai tuoi compagni significa sempre spendere qualcosa in più per loro in campo. I mister poi sono eccezionali, ci aiutano a superare i momenti di difficoltà spronandoci a dare sempre il massimo. L’arrivo di Gavranovic è la ciliegina sulla torta. Avere in squadra un giocatore del suo spessore ti spinge a dare il massimo ad ogni allenamento”.