Due episodi castigano oltre misura la squadra di Stefani, pronta a ricevere il Taverne per il derby cantonale.
da L'Informatore (Edizione N°36, 8 settembre 2023)
Riccardo Vassalli) Dopo un anno di imbattibilità casalinga, il Mendrisio è incappato nella prima battuta d’arresto - la seconda in stagione – davanti al proprio pubblico da un anno a questa parte. A mettere fine al dominio momò al Comunale ci ha pensato il Wettswil, impostosi per 2-1 con due episodi che hanno segnato in negativo la partita della truppa di Amedeo Stefani, costretto a fare a meno di Martinelli (squalificato), Mascazzini (malato), capitan Cataldo, Tarchini e Dabormida (infortunio) e con De Biasi e Bini schierati solo a gara in corso.
Eppure, al netto del risultato, è sempre stato il Mendrisio a farsi preferire per trame di gioco e occasioni create. Il primo tempo, infatti, è stato tutto di marca biancorossonera con Antoine Rey che ha sfiorato due volte il vantaggio, ma anche con l’iniziativa di Martorana e la combo sull’asse Rossini-Okaigni.
Il Wettswil, dalla sua, si è fatto vivo con due deboli conclusioni di Caputo, il più vivace dei suoi. Dai piedi del numero 20 rossonero, infatti, nasce il primo episodio che porta al vantaggio ospite: tiro dalla distanza che trova la deviazione di un difensore, sbatte sul palo e sulla ribattuta si precipita Medaglia per lo 0-1. Siamo all’ora di gioco e il Mendrisio “filtra” con il pari: Gibellini accarezza il palo con una conclusione di testa. Riconquistata sulla trequarti, il Wettswil trova il raddoppio con una conclusione di Caputo tanto potente quanto precisa che si insacca alle spalle di Vidovic. Il Mendrisio è però vivo: una spettacolare rovesciata di Rossini fa illudere i tanti tifosi accorsi al Comunale. La spizzicata di Dedionigi accorcia il divario, ma non basta per dare il là alla rimonta. Nel finale, il Mendrisio perde Gibellini (somma di ammonizioni), che guarderà dalla tribuna il derby del prossimo weekend contro il Taverne. Un appuntamento che il Mendrisio approccia con sette punti nelle tasche, uno in più rispetto ai cugini attesi domenica alle 17:00 al Comunale.
Dell’importante sfida ne abbiamo parlato con il laterale Paulin Damo, dal 2019 al Mendrisio e uno degli ex della sfida. “Siamo ovviamente delusi per la doppia sconfitta - dice -, ma il gruppo continua a lavorare come sempre. Meglio sbagliare adesso e capire dove dobbiamo migliorare”.
E ancora: “Per noi ogni partita è importante e la prepariamo al meglio. Rispettiamo il Taverne e sarà una partita che affronteremo con la nostra solita mentalità e il forte spirito di gruppo. Siamo bravi a colpire al momento giusto e dovremo cercare di farlo anche nel derby”.
Sulla breve esperienza col Taverne, Damo si è espresso così: “È durata solo qualche settimana. Fu un periodo che volevo mollare tutto. Il Mendrisio è arrivato al momento giusto e mi ha ridato la gioia di giocare a calcio”.