Festa al Comunale, 5-4 all’Höngg nel segno di Gibellini e Rossini
da L'Informatore (Edizione N°22, 31 maggio 2024)
Riccardo Vassalli) Dimenticare il filotto di risultati negativi e regalarsi tre punti per un’estate felice. Il Mendrisio di Amedeo Stefani chiude un’ottima stagione di Prima Lega congedandosi dal suo pubblico con un “pazzo” 5-4 rifilato all’Höngg. Tre punti che significano sesto posto in classifica e una buona dose di fiducia in vista della prossima stagione.
A regalare la prima gioia ai numerosi tifosi accorsi al Comunale ci ha pensato un ispirato Gibellini, che svetta più alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto magistralmente da Felici e insacca di testa l’1-0. Il Mendrisio è in palla e si vede: Rossini chiude con il botto una stagione memorabile. Prima sfiora il bis, poi – servito da un ottimo Gibellini - conclude la cavalcata con il tiro del 2-0 al decimo minuto di gioco.
Il copione si ripete appena tre minuti dopo: Gibellini è imprendibile e serve il secondo assist di giornata a Rossini per la doppietta personale del giocatore più utilizzato in questa stagione. Tramortito dalle tre reti in tredici minuti, l’Höngg prova a reagire: doppia disattenzione difensiva dei momò, calcio di rigore per gli ospiti, ma Prati salva tutto e tiene inviolata la porta. Prima dell’intervallo, c’è spazio per un nuovo capitolo sull’asse Gibellini-Rossini: i due si ricambiano il favore a vicenda. Al 30’ doppia gioia personale anche per Gibellini che porta a tredici il bottino stagionale.
Nella ripresa si rivede in campo Mario Gavranovic, che diverte il pubblico con alcune giocate interessanti. L’Höngg accenna un tentativo di reazione e trova il 4-1 con un colpo di testa. Fa il suo ingresso in campo anche Riccardo Bini, ma gli ospiti non hanno intenzione di fare solo da comparsa e allora ecco il 4-2 all’82esimo. Si accende il finale di gara: a tre minuti dal 90esimo Felici si beve il diretto marcatore e viene atterrato in area: dal dischetto si presenta Bini che fissa il punteggio sul 5-2. Non è finita qui, perché prima del triplice fischio si assiste al debutto in prima squadra del giovane Gandolfi, incolpevole sui due gol a tempo scaduto dell’Höngg.
Soddisfatto Amedeo Stefani a fine gara nel bilancio complessivo della stagione. Ai canali ufficiale del club, l’allenatore fa i complimenti ai suoi ragazzi: “Abbiamo chiuso bene, ho visto molto impegno. Non era facile arrivare all’ultima senza particolari stimoli. Abbiamo preferito preservare i giocatori in diffida dando fiducia ad alcuni giovani. Quando si tratta di fare delle scelte non guardo la carta di identità, ma penso al bene del Mendrisio. Sono sicuro che Gandolfi, Pettenuzzo e Pellegrini ci daranno grandi soddisfazioni in futuro”. Sulla stagione pazzesca di Riccardo Rossini: “Non lo scopro io. Riccardo ha fatto una stagione importante, ha dei valori sani, ha una profondità emotiva che in uno spogliatoio fa la differenza. Se devo dire un nome che sposta gli equilibri dico Alessandro Martinelli, non è un caso che da quando manca siamo andati in difficoltà. È come Amadeus per Sanremo, quando c’è lui si fanno i numeri. Ripartiremo il primo luglio con molta carica e motivazione. Sono orgoglioso di allenare un gruppo così”.
La classifica:
Tuggen (56), YF Juventus (55), Kreuzlingen (50), Wettswil-Bonstetten (48), Winterthur U21 (47), Mendrisio (47), Eschen/Mauren (44), GC U21 (39), Linth 04 (39), Höngg (38), Taverne (37), Kosova (35), Freienbach (35), Uzwil (32), Balzers (29), Gossau (26).
Settore giovanile:
YL A, Mendrisio-INSEMA 2-0
YL B, Mendrisio-Sassariente 1-3
YL C, R.A.Malcantone-Mendrisio 2-1
Prossimo impegno:
Sabato 1 giugno, Lugano, 20:30, YL A, Lugano-Mendrisio
Sabato 1 giugno, Gentilino, 16:00, INSEMA-Mendrisio
Sabato 1 giugno, Adorna Mendrisio, 16:00, Mendrisio-Rapid Lugano