Amedeo Stefani carica i suoi: “In casa del Freienbach per vendicare l’ingiustizia dell’andata”
da L'Informatore (Edizione N°8, 21 febbraio 2025)
Riccardo Vassalli) Preparazione finita, il Mendrisio di mister Amedeo Stefani è pronto per tornare a competere per i tre punti. Domani, infatti, riparte il campionato della compagine momò, immischiata nella bagarre per la salvezza in Prima Lega e vogliosa di riscatto dopo un girone d’andata non esaltante dal punto di vista dei risultati. Qualità e determinazione per lasciarsi alle spalle la zona rossa, però, non mancano.
“Il lavoro invernale – ci dice l’allenatore momò – si è svolto bene. I ragazzi si sono impegnati in maniera importante e hanno fatto le cose per bene, arrivando molto preparati e motivati. Le basi per ripartire bene ci sono e anche le condizioni meteo ci hanno permesso tutto sommato di lavorare bene, pur dovendoci più volte arrangiare con i campi”.
La sessione invernale di mercato ha portato, o riportato in due casi, tre nuovi innesti: il centrocampista Luca Cattaneo, l’esterno offensivo Salvatore Guarino e il terzino Alex Okaingni. “I nuovi arrivati – continua Stefani – sono tutti giocatori pronti. Li conosciamo già e possono darci una grande mano: hanno esperienza e motivazione, alcuni anche voglia di riscatto. Luca, Salvatore e Alex sono tre bravissimi ragazzi con cui si è subito creato un feeling speciale”.
Pur attraverso un momento di difficoltà, nello spogliatoio del Mendrisio non è mai mancata la coesione e la voglia di uscirne in maniera compatta. Aspetto sempre ribadito – anche nelle nostre interviste – dai protagonisti. “Sono d’accordo, il nostro gruppo è sempre stato molto unito. Abbiamo avuto momenti molto difficili, ma abbiamo sempre cercare di superare i periodi difficili con maturità a caparbietà di non abbattersi alle avversità. I ragazzi hanno sempre reagito in maniera positiva, ma soprattutto hanno avuto la capacità di fare autocritica, decidendo di aumentare le sedute di allenamento per fare in modo di non aggrapparsi agli alibi. Poi, come sempre, sarà il campo a dirci se abbiamo avuto ragione".
Partire con il piede giusto è fondamentale. “Sì, le prime quattro partite sono molto importanti, soprattutto a livello mentale per toglierci di dosso il peso del girone d’andata. È anche vero che con gli arrivi di giocatori nuovi, non inquinate dalla negatività dell’andata, partiremo bene anche perché non abbiamo nulla da invidiare alle altre squadre che competono con noi per il mantenimento della categoria”.
Tra le note più positive dell’inverno biancorossonero c’è il ritorno all’attività del capitano Alessandro Martinelli. “Alessandro – commenta il mister – è tornato a giocare, ma è sempre stato con noi. È sempre venuto ad ogni allenamento, ad ogni partita anche durante l’infortunio. Ma è vero che averlo in campo è qualcosa di speciale e unico per la nostra squadra. Anche i suoi compagni giocano più sereni e tranquilli sapendo di poter contare sulla sua esperienza. Per noi è “l’acquisto” più importante, non solo a livello calcistico ma anche a livello umano”.
Domani (sabato), il 2025 del Mendrisio partirà dalla partita in casa del Freienbach. Che partita aspettarsi? “Sarà una partita tosta. Ma noi arriviamo arrabbiati e motivati dal furto che abbiamo subito all’andata (difensore avversario ammonito due volte ma non espulso dall’arbitro, ndr). Abbiamo grande voglia di vendetta e di mettere le cose a posto. Noi troveremo una squadra rognosa, ma loro avranno a che fare con un Mendrisio arrabbiato e motivato”.
Prossimo appuntamento:
Sabato 22 febbraio, Freienbach-Mendrisio, ore 16, Prima Lega.
Classifica:
Kreuzlingen (36), Winterthur U21 (29), Tuggen (28), San Gallo U21 (27), Wettswil-Bonstetten (27), YF Juventus (26), Taverne (26), SV Schaffhausen (22), Höngg (20), Kosova (19), Freienbach (19), Eschen/Mauren (18), Collina d’Oro (17), Linth 04 (15), Mendrisio (12), Uzwil (11).
GUARDA LA PARTITA D'ANDATA: