Cariglia e Gibellini stendono il Gossau, vetta a -1
da L'Informatore (Edizione N°15, 12 aprile 2024)
Riccardo Vassalli) Vincere per restare con il fiato sul collo alla capolista. Vincere per confermare di aver trovato la formula magica anche oltre Gottardo. Vincere per continuare a sognare. E il Mendrisio di Amedeo Stefani ha vinto e convinto sul campo del fanalino di coda Gossau trovando il quinto risultato utile consecutivo in campionato. Il 1-2 maturato lo scorso weekend racchiude diverse peculiarità dei momò, capaci di ribaltare il risultato a loro favore dopo un inizio di gara segnato dal rapido vantaggio locale.
Dopo il pari al Comunale contro il Kreuzlingen, il Mendrisio si è presentato nella sede temporanea dei sangallesi con sole due novità nell’undici iniziale: Cariglia di nuovo titolare sulla corsia di sinistra e fiducia al giovane Pettenuzzo al posto dell’assente Martinelli. Per il resto, nessun cambio nei fedelissimi di mister Stefani con Vidovic in porta, Brancher, Kabamba e Cossu a completare la difesa, Rey e Rossini in cabina di regia e confermato il tridente Martorana-Gibellini-Felici che aveva mostrato buone cose contro il Kreuzlingen.
A farsi preferire nelle prime battute di gara è stato il Gossau che al quarto minuto interrompe la prolungata imbattibilità di Vidovic con un destro a incrociare di Eberle. La classica “doccia fredda” non gela, però, i ticinesi, che abbozzano immediatamente la reazione prima con Rossini e poi con un salvataggio degno di nota di Vidovic. E se è vero che chi semina raccoglie, ecco che il Mendrisio ristabilisce la parità poco prima della mezz’ora di gioco. Cariglia raccoglie la palla di ritorno da una rimessa laterale dopo un’ottima protezione di Gibellini, lascia partire una conclusione velenosa nel centro dell’area, sulla quale nessuno ci mette il piede e si insacca alle spalle di Aziri. L’1-1 consegna fiducia e carburante in più ai momò, che sfiorano il raddoppio con una conclusione di testa di Rossini.
Anche l’avvio di ripresa è a tinte biancorossonere: il neoentrato Bianchi cerca il gol della domenica con una semirovesciata che non ha dato gli esiti sperati. Il centrocampista ci mette lo zampino, però, servendo Gibellini a tu per tu per il portiere al 51esimo. Occasione che l’undici del Mendrisio non sbaglia per il 1-2 che si protrarrà fino al triplice fischio. Ancora prima dell’ora di gioco, i ticinesi rimangono in dieci per l’espulsione (doppio giallo) di Rossini. E se c’è da soffrire, la squadra di Stefani non si tira mai indietro. Il Gossau rientra in partita provandoci in tre occasioni, ben respinte dalla retroguardia momò. La parità numerica viene riprinistinata a dodici minuti dalla fine con l’espulsione di Shala per fallo di reazione su Okaingni. In dieci contro dieci si va diretti al fischio finale con il 1-2 che permette al Mendrisio di continuare a sognare in grande.
Il mese di aprile di Kabamba e compagni si è aperto con un successo. Domani, sabato, al Comunale sbarca il Balzers reduce dalla semifinale di Coppa del Liechtenstein contro il Vaduz. Il Mendrisio, che sarà privo di Rossini squalificato, dovrà buttare inevitabilmente l’occhio sulla situazione disciplinare con Brancher, Gibellini, Kabamba, Okaingni, Rey e Vidovic diffidati e con l’importante sfida di settimana prossima al Winterthur U21 sullo sfondo.
Classifica: 1. YF Juventus (41). 2. Mendrisio (40), 3. Winterthur U21 (38), 4. Kreuzlingen (37), 5. Eschen/Mauren (36), 6. Tuggen (35), 7. Wettswil-Bonstetten (35), 8. Höngg (32), 9. Linth 04 (32), 10. GC U21 (31), 11. Kosova (28), 12. Freienbach (27), 13. Balzers (23), 14. Uzwil (22), 15. Taverne (21), 16. Gossau (19).
Settore giovanile:
YL A, Mendrisio-Rapid Lugano 5-1
YL B, Chiasso-Mendrisio 3-1
YL C, Mendrisio-INSEMA 2-3
Prossimi impegni:
Sabato 13 aprile, 17:00, Comunale Mendrisio, Prima Lega, Mendrisio-Balzers
Sabato 13 aprile, 16:00, Adorna, Mendrisio-R.A.Malcantone
Domenica 14 aprile, 13:00, Cugnasco, YL B Sassariente-Mendrisio
Lunedì 15 aprile, 20:30, Gentilino, YL A, INSEMA-Mendrisio