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Mendrisio pronto al “tour” delle amichevoli

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Prima squadra in campo domani. Gli Allievi A alle finali nazionali di futsal

da L'Informatore (Edizione N°4, 24 gennaio 2025)

Riccardo Vassalli) Terminata la prima settimana di preparazione invernale con l’attenzione rivolta alla ripresa del campionato di Prima Lega, il Mendrisio di Amedeo Stefani e Sandro Reclari si appresta a chiudere anche la seconda settimana di lavoro. Settimana che si concluderà domani, sabato, con la prima sfida amichevole in casa del Taverne (fischio d’inizio sul sintetico di Taverne alle ore 14). Sarà l’occasione per vedere all’opera i nuovi arrivi Luca Cattaneo e Salvatore Guarino, oltre a capire lo stato di forma di tutta la rosa. Quella in casa del Taverne sarà, lo ricordiamo, la prima di sette amichevoli nell’agenda biancorossonera. Nei prossimi giorni e settimane, infatti, seguirà la sfida interna contro gli Allievi A e quelle contro Vedeggio, Paradiso, Vallemaggia, Locarno e Gambarogno-Contone.
Sul fronte mercato, invece, quella che sta per concludersi è stata una settimana di poche novità. In attesa di ulteriori ufficialità, il Mendrisio ha salutato la partenza del centrocampista Armend Zahaj (10 presenze all’andata, ndr), che ha scelto di scendere di tre categorie per vestire la maglia del Vacallo.

Gli Allievi A alle finali nazionali di futsal
Non solo mercato e amichevoli al centro dell’attenzione. Anche il settore giovanile dei momò, sotto la guida di Simone Bordogna, ha già iniziato a prepararsi in vista della primavera. I giovani del Mendrisio hanno iniziato il 2025 come meglio non potevano, qualificandosi per le finali nazionali di futsal. Un premio arrivato grazie alla vittoria alle finali ticinesi contro i pari età del Bellinzona. La squadra allenata da Bordogna è attesa il 22 febbraio a Muri per disputare l’atto finale contro le migliori compagini indoor.
Con sguardo allo scorso girone autunnale, il tecnico e responsabile del settore giovanile Bordogna si dice soddisfatto dell’andamento di tutte le formazioni giovanili. “Direi che il bilancio è positivo. Soprattutto nel calcio a undici abbiamo cambiato la visione rispetto al passato. Il nostro focus è stato quello di mettere al primo posto la crescita individuale e collettiva, dando alle squadre dei principi di gioco comuni per tutte le categorie”.
E ancora: “Con gli Allievi B e C non disputeremo il campionato d’élite regionale in primavera, ma non ne facciamo un dramma. Vogliamo ottenere il risultato e guadagnarci la categoria attraverso le nostre idee che ci permetteranno di crescere e raccogliere i frutti nei prossimi anni”.
Il presente degli Allievi A dice finali nazionali nel futsal. “Sono contento per quanto riguarda la mia squadra. Ho visto un’importante crescita dei ragazzi sia sotto il profilo umano che calcistico. Ho chiesto loro di giocare con coraggio e di avere l’ambizione di arrivare un giorno a giocare in prima squadra. Rispetto agli attivi ho dovuto fare uno “switch”, mettendo al primo posto la formazione e in secondo piano il risultato sportivo”.
Ma il calcio sul campo e il futsal in palestra possono essere complementari? “Assolutamente, anzi credo che tecnicamente possa portare dei vantaggi ai ragazzi. La Federazione ha trovato la giusta formula per tenere i ragazzi vicini allo sport anche nella pausa invernale. Credo che sia la strada da seguire, anche se penso che non tutte le squadre abbiano preso seriamente l’impegno. Personalmente sono sempre orgoglioso di poter rappresentare il Ticino in Svizzera. Farlo con i colori del Mendrisio è sicuramente qualcosa di speciale”.
Quale l’obiettivo degli allievi A alle finali nazionali? “Sicuramente non andremo per vedere gli altri vincere. Cercheremo di arrivare il più preparati possibile con l’obiettivo di giocarcela alla pari con tutte”.

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