Mendrisio che Passione!
Una squadra che funziona, un primo posto sudato e guadagnato sul campo. Un allenatore (e il suo team) capace di strapparsi le vesti e non solo in senso figurato, per caricare in ogni partita, in ogni allenamento, la sua squadra. Un gruppo di giocatori che crede in questa squadra, che corre, che lotta, che vince. Una presidenza presente, vicina alla squadra e che proprio grazie alla sua vicinanza, aumenta le motivazioni di tutta una città. Un pubblico che sembra volersi lasciar coinvolgere dai risultati nonostante il freddo stagionale.
Cosa manca allora a questo Mendrisio?
Un gruppo di tifosi passionali, o meglio, un gruppo che possa coordinare e incanalare la passione che ci muove ad ogni partita. Ecco perché nasce il gruppo Passione Mendrisio, per supportare la squadra dentro e fuori le mura amiche.
“…l’appuntamento è al posteggio dall’Adorna per assistere alla ripresa degli allenamenti della squadra, siamo in cinque. Ci era già capitato di assistere insieme ad alcune partite oltre Gottardo, ognuno arrivato a modo suo, chi con la sua auto, chi con la squadra. Nella luce del bagagliaio aperto dell’auto si intravedono le aste delle bandiere, una sciarpa, un cappellino. Ci guardiamo negli occhi e la domanda esce cosi, spontanea: lo creiamo questo gruppo seriamente? Ci vogliamo sentire parte di un gruppo e crescere insieme? Un’idea nasce sui volti di tutti: “certo”, “io ci sto”, “io ci sono”! Mi infilo il cappellino, consegno la sciarpa ad un amico, le bandiere ce le spartiamo tra di noi e con il sorriso entriamo all’Adorna. Siamo un po’ spiazzati, forse la consapevolezza dell’evento ha accentuato un po’ la timidezza. Sul campo, Amedeo e suoi, faticano nel freddo. Qualche parola tra di noi per portare avanti il percorso di conoscenza personale, un saluto timido a qualche giocatore che, guardando in su, riconosce dei volti già visti, ma che non si aspettava di vedere lì in quel momento. E poi leviamo in alto le bandiere che risaltano nella luce artificiale del campo, parte l’incitamento alla squadra, cinque voci che rompono il silenzio, che scaricano la tensione di una prima volta. Vogliamo incoraggiare i ragazzi, fargli sentire la nostra vicinanza e quella di tutti quelle persone che, non sapendolo, non sono venute. La squadra si ferma, si voltano i giocatori guardando quella scena che non si aspettavano di vedere. Salutano e riprendono. Mi piace pensare che abbiano messo qualcosa in più, quella voglia che solo la carica dei tifosi riesce a dare. Il senso di appartenenza ad una città…”
Ecco, nasce così questo gruppo che porta nel suo nome i valori che ci muovono. Siamo tifosi moderati e ci piace considerarci tali. Cresceremo come gruppo, in numero e organizzazione. Per adesso vogliamo presentarci a voi, cosi come abbiamo fatto con la società, mossi dalla convinzione che, quando si entra in casa di qualcuno, si bussa, si chiede il permesso e ci si presenta.
A presto!
GiC