Il Mendrisio va solo in gita a Eschenbach

La sfida dei momò viene rinviata quando le squadre erano pronte per il calcio d’inizio

da L'Informatore (Edizione N°20, 19 maggio 2023)

Mattia Allevi) Prosegue il periodo senza partite per il Mendrisio. Dopo un weekend di riposo dovuto alla composizione dispari del Gruppo 4 di Seconda Lega Interregionale, i momò sono stati forzati a rimanere fermi anche nella trasferta di sabato scorso a Eschenbach a causa, secondo la terna arbitrale, del campo impraticabile.
Domenica alle ore 15 presso lo stadio Comunale contro l’Ibach ci si chiede se il Mendrisio potrà tornare di nuovo a scendere in campo. Fermi infatti dal 29 aprile, dopo la goleada terminata con un tennistico 6-0 contro il Collina d’Oro, Andrea Cataldo e compagni proveranno ad andare a caccia di un successo che, nel caso di pareggio o sconfitta da parte dello Zug 94 nell’incontro di domani con l’Emmen, potrebbe trasformarsi in festa mettendo così nelle mani dei momò il matematico titolo di campione di Seconda lega interregionale. I calcoli però non devono distogliere l’attenzione verso l’obiettivo, poiché la sfida di andata contro gli svittesi si era complicata di parecchio, con Bini a trovare una rete fondamentale sbloccando l’incontro e consegnando la posta piena solo al 94’.
Ritornando al motivo del lungo stop, questo è da attribuirsi al 23esimo turno di campionato previsto contro il fanalino di coda Eschenbach. Sabato scorso, infatti, senza aver ricevuto nessuna comunicazione da parte dei padroni di casa, come ogni trasferta il club del Magnifico Borgo è normalmente partito in mattinata verso il Gottardo. Ad attendere i bianconerorossi, tuttavia, è stata la forte pioggia che ha causato l’inzuppamento della parte centrale del campo del Weiherhaus. Le rassicurazioni dei gialloneri circa la consuetudine relativa alla pozza che si crea ogni qualvolta viene a piovere hanno però rassicurato le squadre che sono andate a riscaldarsi.
Sebbene anche gli avversari avessero voglia di giocare, a pensarla diversamente sono stati gli arbitri che verso le 18, orario previsto per il fischio d’inizio, e dopo diversi sopralluoghi, hanno deciso di posticipare la sfida di mezz’ora per preservare il rischio di incidenti e la sicurezza dei giocatori sperando in un miglioramento del manto erboso. Tuttavia, benché la pioggia avesse cessato e il cielo non minacciasse più, l’ultimatum dato non è stato rispettato e con largo anticipo la terna arbitrale ha deciso di rinviare la partita senza badare al buon senso della trasferta da parte della squadra proveniente dal Ticino. Una vicenda già vista questa, che si va a sommare a quella di Cham quando la decisione di rinviare la sfida fu presa mentre la squadra era in viaggio verso l’Eizmoos.
Di questo spiacevole inconveniente ne abbiamo parlato con il tecnico Amedeo Stefani.

Com’è stata la trasferta?
La trasferta è andata bene finché non siamo arrivati al campo, dopodiché la terna arbitrale ha deciso che il campo non era sicuro per i giocatori prendendo così la decisione di rinviarla. Siamo rientrati fermandoci a cena, abbiamo buttato via un giorno ma fa niente.

Quanto influisce questo stop di tre settimane?
Naturalmente non fa bene, ma dobbiamo essere più forti di tutto quello che non possiamo governarne noi, domenica ci faremo trovare pronti!

Domenica con l’Ibach si potrebbe chiudere un cerchio, all’andata quell’esultanza al 94’
Non c’entra assolutamente con l’andata, è una partita che vale tre punti, speriamo che siano più pesanti degli altri, ma quello che contano sono i ragazzi e non le mie cose.

Settore giovanile:
All. A YL: Mendrisio-Rapperswil Jona 3-2
All. B1: Grandinani-Mendrisio 1-4
All. C YL: Mendrisio-Red Star Zurigo 1-4