Il club del Magnifico Borgo conquista la promozione matematica con quattro giornate d’anticipo
da L'Informatore (Edizione N°22, 2 giugno 2023)
Mattia Allevi) Ora è ufficiale: il Mendrisio dalla prossima stagione giocherà di nuovo in Prima Lega! Con quattro giornate d’anticipo e un vantaggio di oltre dieci punti impossibile da colmare dalla prima inseguitrice Zug 94, il club del Magnifico Borgo si è infatti laureato campione del quarto gruppo di Seconda Lega Interregionale.
Era il 25 maggio 2019 quando il Mendrisio giocò per la sua ultima volta in Prima Lega. In quell’occasione i momò salutarono il proprio pubblico dopo un 2-2 contro il Kosova a giochi ormai conclusi. L’esito di quella stagione, la prima con il presidente Pellegrini al comando, si era già intuito al termine del girone d’andata, chiuso all’ultimo posto con soli tre punti. In tanti in quel mercato invernale decisero di abbandonare la barca che affondava, ad arrivare al Comunale invece, nel tentativo di acciuffare la salvezza ci fu Rey, dopo oltre 13 stagione passate tra Super e Challenge League. Dopo di lui in quell’annata si aggiunsero anche Damo, Tarchini e Righetti oltre agli intramontabili Cataldo e Mazzetti. Sforzi comunque vani i loro perché la retrocessione in Seconda Lega Interregionale diventò appunto realtà qualche mese più tardi. La sfortuna poi continuò a perseguitare i momò, che nei due anni successivi - a causa della pandemia – giocarono a singhiozzo: 3o posto nel girone d’andata 2019-20 a -2 punti dalla capolista e 4a piazza a -3 in sole 13 partite nel 2020-21 per poi arrivare al campionato successivo, lo scorso anno per intenderci, dove finalmente tornò la regolarità, anche se concluso con un anonimo ottavo posto a +11 sulla retrocessa Novazzano e a -19 dal promosso Taverne.
La scorsa estate però, il desiderio e l’obiettivo espresso dalla società di voler tornare a giocare in una lega che una città come Mendrisio merita. E allora via a inanellare successi, uno dietro all’altro, grazie soprattutto a un nuovo staff tecnico e innesti mirati andati ad aggiungersi allo zoccolo duro della squadra.
I momò sin da subito hanno giostrato in vetta al campionato, prima in compagnia del Cham II, poi dello Zug 94, e infine dall’undicesima giornata, o meglio, dalla vittoria fondamentale all’ultimo respiro a Ibach della settimana precedente quando gli zughesi erano nel turno di riposo, il Mendrisio ha preso il comando senza più lasciarlo.
Nel girone di ritorno la storia non è cambiata, anzi, solo lo spavento della sconfitta nell’infrasettimanale a Cham aveva per un attimo fatto vacillare i bianconerorossi che però, pochi giorni più tardi, si erano resi protagonisti di una prova di carattere sbancando Zugo in una sfida decisiva al vertice. Da quel momento sono iniziati i calcoli ed è partito il countdown che da qualche settimana accompagna il club del Magnifico Borgo. I risultati sono arrivati puntualmente, ma lo Zug94 non ne voleva sapere di mollare la presa per dare la certezza matematica. Certezza però, che è arrivata sabato scorso, con il pareggio esterno contro i Kickers Lucerna, che ha messo nelle mani della capolista il titolo di campione con quattro giornate d’anticipo. La matematica a dirla tutta c’era già dopo il trionfo tra le mura amiche contro l’Ibach, dato che a salire nel quarto livello svizzero, oltre alle vincitrici dei cinque gruppi, quest’anno ci sono anche le tre migliori seconde, ma al Mendrisio ciò non bastava, volevano festeggiare sul campo il primo posto, sinonimo di promozione, o meglio di un ritorno in Prima Lega Classic dopo quattro anni. Un risultato clamoroso e un dominio totale, a dimostrazione del fatto che fra tutte le 75 squadre partecipanti al campionato di Seconda Lega interregionale, il Mendrisio finora vanta la miglior difesa e il quarto miglior attacco, oltre ad essere la formazione che ha inanellato più punti, ben 63 per ora, grazie anche al netto successo esterno di mercoledì sera per 4-0 nel recupero dall’incontro con l’Eschenbach.
Una festa questa, già vista nel 1998-99 quando il presidente Zanotta e l’allenatore Jacobacci conquistarono quella categoria che li vide protagonisti per i vent’anni successivi.
Ora la testa è proiettata comunque ai tre restanti impegni di campionato, domani alle 18 arriva al Comunale il Sursee, per cercare di concludere al meglio la stagione, con il desiderio però di mettere la ciliegina sulla torta con la qualificazione al tabellone principale della prossima Coppa Svizzera nella sfida in programma nel fine settimana del 24-25 giugno.
1. Mendrisio* 63 punti; 2. Zug94 50; 3. Collina d’Oro 42; 4. Ascona 39; 5. Emmen 37;6. Brunnen** 37; 7. Gambarogno-Contone 36; 8. Cham II 35; 9. Ibach** 31; 10. Perlen-Buchrain 30; 11. Kickers Luzern** 30; 12. Buochs 29; 13. Sursee 26; 14. Hergiswil 24; 15. Eschenbach* 10
*Una partita in meno; **Una partita in più