Intervista doppia per conoscere meglio i portieri Stefan Vidovic e Alessio Bellante
da L'Informatore (Edizione N°5, 31 gennaio 2025)
Riccardo Vassalli) Nuova settimana, altri passi avanti per il Mendrisio di Amedeo Stefani in vista della ripresa del campionato di Prima Lega. Il lungo inverno sta (quasi) per terminare e i momò sono scesi in campo lo scorso weekend per la prima amichevole sul sintetico di Taverne. Privo di alcune pedine (tra cui Becchio, Kabamba, De Biasi, Castellan, Cariglia, Martinelli e Pettenuzzo) e con Felici prossimo a un’avventura in Italia, mister Stefani ha mischiato le carte nello 0-0 privo di grosse emozioni contro i pari categoria del Taverne. In campo per quasi tutta la partita i nuovi arrivati Salvatore Guarino e Luca Cattaneo, tra i più vivaci nel confronto che ha fatto seguito a due settimane intense di preparazione.
Con il focus incentrato sul mettere benzina nel carburante, il Mendrisio non ha mancato di tessere alcune trame pericolose e avvicinarsi al vantaggio con un colpo di testa alto di Rossini su una punizione di Guarino, una rete annullata per fuorigioco a Gibellini e un’occasione sciupata da Martorana.
Ulteriore ritmo nelle gambe sarà messo domani mattina (sabato) quando Cossu e compagni si confonteranno al Pian Scairolo in un triangolare contro Paradiso e Vedeggio. I momò sfideranno prima i blaugrana di Seconda Lega e successivamente i biancoverdi di Prima Lega Promotion.
Settimana intensa, la prossima, per la squadra di Amedeo Stefani. Dopo il triangolare del weekend, è previsto un doppio impegno che vedrà i momò scendere in campo martedì 4 febbraio in una sfida interna all’Adorna contro gli Allievi A e nuovamente sul campo di allenamento sabato allenamento sabato 8 febbraio contro il Vallemaggia (11:00).Con qualche soluzione di mercato pronta a essere definita e con la massima attenzione rivolta al campionato, siamo andati a conoscere da più vicino i portieri del Mendrisio Stefan Vidovic e Alessio Bellante. Il primo, classe 2001, indossa la maglia a scacchi dal marzo del 2023 dopo aver militato nel Gambarogno-Contone, Bellinzona e Team Ticino. Bellante, classe 1995, ha difeso i pali di Lugano, Chiasso, United Zürich, Paradiso e Taverne prima di giungere al Comunale quest'estate.
Soprannome
V: “Vido”
B: “Bella”
Professione
V: “Studente”
B: “Impiegato amministrativo, addetto HR”
Squadra del cuore?
V: “Partizan Belgrado”
B: “Juventus”
Idolo calcistico?
V:”Gianluigi Buffon”
B: “Alessandro Del Piero”
In porta perché?
V: “Perché è un ruolo con tanta responsabilità e pressione positiva”
B: “Durante la scuola calcio si faceva a turno a stare in porta, ma a me non capitava mai. Un giorno mi sono presentato con i guanti e non me li sono più tolti”.
Se non fossi portiere, giocherei in… (ruolo)
V: “Attacco”
B: “A centrocampo, così potrei toccare tanti palloni”.
Hai mai segnato un gol?
V: “Su rigore nell’U15 del Team Ticino”
B: “Sì, la mia prima stagione a Paradiso. 2-2 contro il Linth”.
Hai una tecnica particolare per parare i rigori?
V: “Eviterei di dirla (ride, ndr), però mi affido soprattutto all’istinto”
B: “Faccio il segno della croce! (sorride, ndr). Scherzo, ma se la svelo, diventa un vantaggio per gli avversari”.
Ultima canzone prima di entrare in campo?
V: “Bande Organisée”
B: “Dipende da cosa sceglie il DJ della squadra”.
Nel 2025 sarà un Mendrisio…
V: “Carico e feroce”
B: “Un Mendrisio che si risolleverà con grande determinazione e ambizione, pronto a sorprendere tutti”.
GUARDA UNA PARTITA DELLA STAGIONE 1982/83: