Felici: “L’atmosfera al Comunale è la più bella di tutti”

Maggio inizia con una sconfitta per il Mendrisio

da L'Informatore (Edizione N°19, 10 maggio 2024)

Riccardo Vassalli) Il mese di maggio del FC Mendrisio non è iniziato nel migliore dei modi. In casa del Kosova per il quart’ultimo appuntamento della stagione, la squadra di Stefani ha incassato il secondo KO nelle ultime tre uscite. A Zurigo, i momò hanno pagato a caro prezzo un avvio di gara sottotono: al 15esimo, la compagine locale conduceva già per 2-0 con un colpo di testa di Dushi e con una precisa punizione di Ajeti. Uno-due che ha sorpreso il Mendrisio, che sul doppio svantaggio ha però sfoderato un tentativo di reazione. Prima con un’illusoria rovesciata di Bini, poi con una conclusione di Rey finita alta sopra la traversa. Il copione nella ripresa non cambia: Kosova e Mendrisio non rinunciano ad attaccare. I padroni di casa per chiudere la partita e i momò per riaprirla. Se il Kosova si rende pericoloso soprattutto su palle ferme, il Mendrisio si affida alla verve del reparto offensivo. Il finale di gara è tutto a tinte biancorossonere: all’85esimo De Biasi riapre i giochi trovando il pertugio per infilare Leite. Nonostante il forcing alla ricerca del pari, il 2-1 rimane il risultato finale. Della partita e del recente periodo del Mendrisio ne abbiamo parlato con l’attaccante Numa Felici.

Numa, Mendrisio a rallentatore dopo un periodo molto positivo. Pagate le troppe energie spese?
“Nelle ultime tre abbiamo collezionato solo un punto. In tutte queste partite siamo scesi in campo con l’atteggiamento sbagliato concedendo fin da subito occasioni pericolose agli avversari. Non penso sia un calo di energie, ma semplicemente un periodo dove le cose non vanno. Pesa parecchio, invece, a livello caratteriale l’assenza del nostro capitano Martinelli”.

Tornato al gol con regolarità nelle ultime, felice della tua stagione?
“Sono contento di essere tornato al gol. Per dire con “regolarità” avrei dovuto farne qualcuno in più (ride ndr). Ma sono felice della stagione della squadra, soprattutto dei risultati che abbiamo ottenuto. A livello personale preferisco tirare le somme a fine stagione. Per il momento, direi non completamente soddisfatto”.

Domani penultima in casa, che partita ti aspetti col GC U21?
“Forse la più difficile del rush finale. Noi arriviamo da un periodo non troppo felice e loro sono una squadra con molta qualità e con tanto ritmo. Mi aspetto però anche una nostra reazione di carattere e una maggiore consapevolezza dei nostri mezzi e della squadra che siamo”.

Cosa vuol dire per te indossare la maglia del Mendrisio?
“È una società con una storia importante, è una delle migliori piazze in Ticino a livello di visibilità, clima e caratura del club. L’atmosfera al Comunale è sicuramente la più bella di tutto il campionato. Per me è sempre un’emozione indossare la maglia del Mendrisio ed è una grande opportunità che non capita a tutti”.

Per continuità di minuti, è la tua miglior stagione?
“Ho trovato continuità col finale d’andata. Un infortunio mi ha tenuto fermo nella pausa invernale. Dopo una ripresa graduale ho trovato costanza nei minuti. Sì, penso sia la miglior stagione sotto questo punto di vista”.

Settore giovanile:
YL A, Mendrisio-Bellinzona 2-0
YL B, AC Bellinzona ACR-Mendrisio 3-0
YL C, Mendrisio-Chiasso 2-4

Prossimo impegno:
Sabato 11 maggio, Comunale, 17:00, Prima Lega, Mendrisio-GC U21
Sabato 11 maggio, Paradiso, 13:30, YL C, INSEMA-Mendrisio
Domenica 12 maggio, Lugano, 15:45, YL A, Rapid Lugano-Mendrisio