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Boccone amaro nel derby

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Poche emozioni e sconfitta in casa del Taverne. Ora doppio impegno al Comunale

da L'Informatore (Edizione N°44, 31 ottobre 2024)

Riccardo Vassalli) Dopo tre risultati positivi, la rincorsa del Mendrisio rallenta nel dodicesimo turno di Prima Lega. Turno che vedeva i biancorossoneri tornare a riassaporare l’adrenalina del campionato dopo la vittoria nel primo turno di qualificazione alla prossima Coppa Svizzera contro il Muttenz e il rinvio precedente della sfida al Comunale contro l’Eschen/Mauren (sarà recuperata mercoledì 6 novembre alle 20:00, ndr). Secondo derby stagionale e seconda sconfitta per i momò, che anche in casa del Taverne vengono superati con il minimo scarto. 
In casa delle “aquile”, Amedeo Stefani non apporta cambiamenti nell’undici iniziale rispetto alla sfida con il Muttenz, ad eccezione di Vidovic tra i pali al posto di Bellante. Confermato il 3-5-2 a vocazione offensiva e confermati gli interpreti con la linea Castellan, Kabamba, Cossu in difesa. Lape e Brancher a macinare chilometri in fascia con capitan Rey e Bianchi in cabina di regia e Rossini poco più avanti a supporto del tandem Gibellini-Becchio. Formazione che ha dovuto subire un aggiustamento al 28esimo con l’ingresso di Pedrazzini al posto dell’infortunato Cossu.
Se il primo tempo di Taverne-Mendrisio portasse il titolo di una canzone recente, non si discosterebbe molto da “La Noia” che ha trionfato nell’ultima edizione di Sanremo. Più in senso letterale che per ritmo. Sì, perché i primi 45’ del derby ticinese hanno regalato più sbadigli che acuti ai diversi presenti. 
All’intervallo il secondo cambio tra le fila dei momò con Felici a prendere il posto di Rey e quindi ritorno al 4-3-3 per provare a essere più incisivi. All’ora di gioco il punteggio resta immutato sullo 0-0 in una partita a scacchi che sembra non volersi sbloccare. E allora, come spesso capita in partite del genere, a deciderla sono gli episodi. Come accade al 69esimo, quando l’ex Ligornetto Carpani prende il tempo su tutti e di testa realizza l’1-0 che, di fatto, decide il derby per il Taverne. 
L’ex di giornata Numa Felici ha analizzato così la sconfitta ai microfoni del canale ufficiale del FC Mendrisio. “Oggi mandiamo giù un boccone amaro. È stata una partita bloccata e con poche occasioni nel primo tempo. Abbiamo provato a spingere, poi abbiamo preso il gol da palla ferma. Un peccato, ma speriamo di tornare a fare punti il prima possibile. Dobbiamo pensare a toglierci da questa situazione in fretta e proveremo a farlo nelle prossime due partite al Comunale. Vogliamo riscattarci e regalare delle gioie anche al pubblico del Comunale”.
Davanti al pubblico amico, il Mendrisio riceve sabato la visita del Kreuzlingen capolista del girone per poi concentrarsi sul recupero di mercoledì prossimo, sempre in casa, contro l’Eschen/Mauren. 

Classifica:
Kreuzlingen (28), YF Juventus (24), Tuggen (22), Winterthur U21 (22), San Gallo U21 (20), Wettswil-Bonstetten (20), SV Schaffhausen (18), Taverne (18), Höngg (15), Kosova (15), Freienbach (12), Eschen/Mauren (*11), Collina d’Oro (11), Linth 04 (11), Uzwil (8), Mendrisio (*6)
*Una partita in meno

Settore giovanile:
YL A, Chiasso-Mendrisio rinviata
YL B, Mendrisio-Locarno 0-3
C1, Mendrisio-Denti della Vecchia rinviata

Prossimi impegni:
Sabato 2 novembre, Comunale, 15:00, Mendrisio-Kreuzlingen, Prima Lega Classic
Mercoledì 6 novembre, Comunale, 20:00, Mendrisio-Eschen/Mauren, Prima Lega Classic

GUARDA LE HIGHLIGHTS DELLA PARTITA: