Il difensore Castellan: “Siamo vivi, lo abbiamo sempre dimostrato”
da L'Informatore (Edizione N°46, 15 novembre 2024)
Riccardo Vassalli) Rieccolo, bello e sorridente. Il Mendrisio torna a vincere in casa del Linth 04 e lo fa in un weekend che si è rivelato fondamentale anche ai fini della classifica. I momò tornano a casa con il “classico” bottino da sei punti, aggiudicandosi lo scontro diretto e non lasciando scappare l’Uzwil. Tradotto: tutto apertissimo, perlomeno nelle zone rosse della graduatoria. Nel secondo successo stagionale poche le modifiche nel 3-5-2 di Stefani (non in panchina per
squalifica) col tandem Becchio-Gibellini in attacco, Vidovic tra i pali dietro all’ormai collaudato trio difensivo Castellan, Kabamba e Cossu. Brancher e Martorana sulle fasce e Rey, Bianchi e Rossini a comandare in mediana. E proprio Riccardo Rossini si regala una doppietta importantissima per il suo 31esimo compleanno. Sue le due reti che aprono le danze in quel di Näfels. Il ventitre biancorossonero apre la contesa al dodicesimo, poi si ripete al 25esimo. Poco prima della pausa reazione dei padroni di casa con il rigore trasformato da Uka. Nella ripresa, i ticinesi conservano il vantaggio e allungano al 66esimo con il timbro di Stefano Gibellini, il quarto stagionale dopo aver punito Lucerna, Höngg e Wettswil. Ossigeno puro prima di affrontare al Comunale il Winterthur U21. Ne abbiamo parlato con il difensore 36enne Alessandro Castellan, sempre schierato dall’inizio nelle ultime sei e che ha tagliato il traguardo delle cinquanta presenze in biancorossonero nel weekend.
“Al di là dei numeri, sono fiero di far parte di del Mendrisio perché la reputo la mia famiglia sportiva. È stata la mia porta d’accesso per integrarmi al meglio con tante persone del territorio”. Non è un caso se il Mendrisio ha reagito nel momento di difficoltà (anche) grazie all’esperienza di Castellan. “È vero, ho trovato continuità in questo periodo e dopo tre risultati positivi sembrava che avessimo trovato la strada giusta. Invece, questo campionato riserva sempre molte insidie nel momento in cui si cala di concentrazione. Non possiamo permettercelo e abbiamo pagato caro questo aspetto. L’esperienza, da questo punto di vista, è fondamentale. Noi “vecchietti” dobbiamo aiutare la squadra a gestire certe situazioni. Sento la responsabilità? Sì, perché voglio bene alla squadra e alla città che rappresentiamo. Abbiamo il dovere di dare sempre il massimo”.
La vittoria in casa del Linth 04 lo dice: il Mendrisio è vivo. “Lo abbiamo però sempre dimostrato, anche contro la prima in classifica giocando alla pari per settanta minuti finché un episodio non ha condizionato la gara”. Domani (sabato) al Comunale arriva la U21 del Winterthur. “Una squadra – commenta Castellan – organizzata e dotata di buona tecnica, come lo sono quasi tutte le U21 delle compagini di Super League. La Prima Lega è un campionato molto livellato e la differenza tra perdere e vincere è davvero sottile. A noi non dovrà mancare la massima concentrazione e la predisposizione al sacrificio da parte di tutti. Sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per vincere e regalare ai nostri tifosi un bel pomeriggio”.
Classifica
Kreuzlingen (34), YF Juventus (25), Tuggen (25), Winterthur U21 (23), Wettswil-Bonstetten (23), Taverne (22), San Gallo U21 (21), SV Schaffhausen (21), Eschen/Mauren (17), Höngg (17), Kosova (16), Freienbach (16), Collina d’Oro (14), Linth 04 (14), Uzwil (11), Mendrisio (9).
Settore giovanile
YL A, Mendrisio-Bellinzona 1-4
YL B, Bellinzona ACR-Mendrisio 4-3
C1, Sementina-Mendrisio 0-3
Prossimi impegni
Sabato 16 novembre, 15:00, Comunale, Mendrisio-Winterthur U21, Prima Lega Classic
Sabato 16 novembre, 15:45, Rapid Lugano-Mendrisio, YL A
Sabato 16 novembre, 13:30, Adorna, Mendrisio-Pro Daro, C1
Domenica 17 novembre, 14:30, Comunale Mendrisio, Mendrisio-Rapid Lugano, YL B
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