Nel corso del fine settimana si sono svolte le finali del campionato nazionale “Brack.ch Youth League Futsal Cup”.
La tornata finale della competizione ha visto impegnate anche tre squadre ticinesi:
-per gli allievi A il FC Mendrisio
-per gli allievi B l’AC Ravecchia
-per gli allievi C il FC Rapid Lugano
Entrambe le squadre di allievi B e C si sono posizionate al secondo posto, entrambe a 7 punti, esito di due vittorie e un pareggio. Grande successo, invece, per gli allievi A del FC Mendrisio che hanno trionfato laureandosi così campioni nazionali di categoria.
Per l’occasione abbiamo avuto modo di sentire il tecnico del FC Mendrisio allievi A, Simone Bordogna non nuovo a questo genere di imprese visto che già sei anni fa aveva portato al successo il FC Lugano. Bordogna non ha nessun dubbio circa il merito principale che dice essere imputabile "sicuramente ai ragazzi che durante la pausa invernale si sono messi a disposizione per imparare uno sport che è complementare al calcio".
Il futsal è un pratica in crescita anche alle nostre latitudini. Bordogna si esprime positivamente nei confronti di un sport che ritiene "molto complementare al calcio a 11, anche perché può portare poi dei grandi benefici anche sul rettangolo verde. Se pensiamo a nazioni come Spagna, Argentina o Brasile quasi tutti i bambini praticano il Futsal a braccetto con il calcio".
Il successo del FC Mendrisio, forse, potrebbe spingere le altre società a intraprendere una strada simile, segnata dalla complementarietà tra le sue pratiche, Futsal e calcio “classic”. Questa è anche la speranza di Bordogna: "spero che il nostro successo stimoli le altre società del nostro Cantone a credere un po' di più in questo progetto che la FTC e Ramon Consoli hanno deciso di intraprendere negli ultimi anni. Se lo meritano per l'impegno che ci stanno mettendo". Ricordiamo, infatti, che la FTC, in particolare attraverso il suo Responsabile regionale per il Futsal sta particolarmente lavorando sulla complementarietà e il transfert che una pratica può dare all’altra. Il successo del Mendrisio, così come gli eccellenti risultati delle altre due ticinesi, è sicuramente segno dell’impegno profuso dal nostro calcio giovanile in favore della crescita a tutto tondo. Pur con qualche intoppo, inevitabile in un processo di sviluppo, ci sentiamo di poter dire che il trend è in crescita e guardiamo con fiducia al futuro.
"Questa vittoria - conclude Bordogna - è di tutto il FC Mendrisio, dal Presidente a chi si mette a disposizione volontariamente. Se dovessi fare una dedica questa volta la farei a me stesso e ad Amedeo Stefani (allenatore della 1a Squadra). È grazie a lui se sono tornato a casa. Negli ultimi anni ho subito diverse delusioni a livello sportivo, questo successo (che nonostante sia un titolo a livello giovanile reputo di grande importanza) lo porterò per sempre nel cuore perché è arrivato con la squadra della mia città di cui sono estremamente fiero di fare parte".
(Federazione Ticinese di Calcio)
L'INTERVISTA A SIMONE BORDOGNA
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