Turno infrasettimanale importantissimo per il Mendrisio di Amedeo Stefani, questa sera impegnato sul campo del Wettswil. Due gli obiettivi ben precisi nella testa del tecnico momò: vincere per restare aggrappato al podio e vincere per trovare continuità anche lontano dal fortino del Comunale.
da Calcio Ticinese
I momò sono reduci dalla brillante vittoria ottenuta sul campo dello Schötz, valsa l’accesso diretto al tabellone principale di Coppa contro una formazione che sta dominando – a suon di gol – il Gruppo 2 di Prima Lega.
Il Mendrisio è partito per Wettswil sapendo di non poter contare sugli squalificati Rey e Martinelli e sugli infortunati Gavranovic e Bini. Ma, come già dimostrato, i biancorossoneri sono esperti nel fare di necessità virtù.
L’impegno odierno in casa dei rossoneri offre cifre e statistiche difficilmente interpretabili: le due squadre sono divise da un solo punto (31 il Wettswil, 30 il Mendrisio) e arrivano all’appuntamento con il morale a mille dopo i recenti risultati. I padroni di casa arrivano al match con una striscia di otto risultati utili consecutivi. E se il Mendrisio non ha brillato oltre Gottardo, lo stesso può dirsi del Wettswil tra le mura amiche: alla Moos di Wettswil, la squadra allenata da Nicola Colacino ha vinto una sola volta in stagione a fronte di sei pareggi e due sconfitte.
L’ultima vittoria dei momò negli scontri precedenti risale al settembre del 2017, quando una doppietta di Lagrotteria e la rete di Alberto Regazzoni firmarono il 3-1. Da lì, un solo pareggio e tre affermazioni a tinte rossonere.